Qui a Parigi, non c’é spazio per scaramanzie né superstizioni riguardo alla nascita. Mi spiego : quando una coppia scopre di aspettare un pupino, deve non solo prenotare l'ospedale (causa rischio di non trovare posto e partorire in una grottarella). Ma anche fare domanda d’iscrizione al nido. Si esatto, al nido.
Esagero un pò (non per l’ospedale), ma la realtà é che la domanda si deve fare al sesto mese di gravidanza. Confesso di essermi un pò impressionata quando, in Comune, ho dovuto riempire il foglio e mettere una X al posto del nome del bambino. Mi son concessa anche un bel tié, tanto per restare italiana fino in fondo.
Oggi la Mollichina ha due mesi e una settimana e non abbiamo ancora avuto notizie. La media di Parigi é di una domanda accettata su quattro. Questo vuol dire che gli altri tre pupi devono trovare una soluzione alternativa.
Per fortuna ce ne sono tante, dai nidi famiglia, alle assistantes maternelles, specie di tate che tengono fino a tre bambini a casa loro e che sono controllate dal nido di quartiere. La cosa si complica un pò quando una mamma lavora in modo free-lance, come me.
Io per ora non ho fretta di tornare a lavorare : ho la fortuna di potermi godere mia figlia, senza urgenze « finanziarie ». Certo poi ci sono l’ambizione (poca), il piacere di lavorare e il bisogno (che ho un pochino ma ancora solo un pochino) di smettere per qualche ora i panni della mamma (non ho ancora provato ma mi sa che sono panni che non si smettono mai…. ;)
Però comincio a pensare a settembre, quando la Mollichina avrà 9 mesi e farà bene anche a lei staccarsi un pò da noi e conoscere altri bimbi e altre persone. Lo so, forse 9 mesi per l’Italia é prestissimo, ma qui é già un lusso. Il congedo maternità dura 16 settimane, questo vuol dire che praticamente questa settimana dovrei tornare a lavorare se avessi un contratto fisso. Lo fanno quasi tutte qui e non so come sia possibile..
Comunque le soluzioni che avremo a settembre, per me che lavoro part-time, non sono molte, visto che i nidi municipali funzionano solo a tempo pieno e le tate anche. Esistonol però le halte-garderies, che sono dei nidi dove si possono lasciare i bimbi per al massimo tre pomeriggi alla settimana. Sono l’ideale per me, per ricomiciare piano piano. La selezione é abbastanza spietata, mi toccherà, a breve, farmi il giro delle haltes du quartier con Mollichina sorridente al seguito.
L’ultima opzione é la tata quella vera, quella tipo Mary Poppins, che viene a casa tua tutto il giorno a tenerti il pupo. Io ne avrei trovata una che sarebbe disponibile per un part-time. La vedo domani : che dite le faccio cantare Supercalifragilistespiralidoso ?
Effe
1 commenti:
mary poppins!! ogni bambino sogna una tata così!! io voto lei ;)
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