Asilo: nido, materna, sezione primavera...scuola figa bilingue??

A proposito di scuole ed asili, cara Effe. Ci siamo. Qui in Italia, cioè a Milano, a giorni uscirà la famigerata circolare del Comune per le iscrizioni ai Nidi e alle Scuole d'Infanzia, e poi si parte con gli open day e con la scelta. Come tutti i genitori di quasi duenni anche Mister G e io siamo in ballo con queste decisioni. E i dilemmi non sono pochi.
Il più stupido e banale? Quasi me ne vergogno ma è: "come farà a dormire a scuola?? e non nel suo lettino tranquillo al buio??". Lo so che è stupido, ma insomma, mi fa veramente impressione che possa dormire su dei materassi in mezzo ad altri 20 bambini...lui che mi sembra abbia un bisogno fisiologico del suo pisolino pomeridiano, che a volte dura anche 2 ore e mezza!

Altro dilemma: "mangerà????". No perché ora comincia, a 21 mesi, a mangiucchiare qualcosina da solo, ma in ogni caso io poi lo aiuto altrimenti fosse per lui mangerebbe quattro pezzi di pasta e poi sarebbe tutta una distrazione...insomma, come farà quando nessuno se lo filerà e lui sarà lì col suo piatto pieno, da solo??? Pare che in realtà non muoiano di inedia lo so...;) Mia sorella mi dice che secondo lei i gemelli, che da quest'anno vanno alla materna, probabilmente mangiano poco a pranzo perché a merenda arrivano con una fame da lupi voraci, ma tutto sommato mi dice anche che stanno sopravvivendo più che bene e che nessuno di loro ha perso un etto!

Dilemmi invece un po' più seri, e non da mamma paranoica: "Lo iscrivo all'ultimo anno di nido, considerando che a settembre avrà ancora 2 anni e 5 mesi, oppure lo metto subito alla materna?" Per ora propendo per il nido, per il semplice fatto che alla materna, nel 90% dei casi, i bimbi sono tutti mescolati e per quanto Little J sia oggettivamente avanti per la sua età, perché parla già piuttosto bene, mi sembra eccessivo e controproducente metterlo in classe con bambini di 5 anni. La differenza è abissale e la mia impressione è che, invece di essere uno stimolo, diventi uno stress inutile. Per questo forse propenderò per il nido, per un anno. Oppure c'è la sezione primavera, una classe di "piccoli" all'interno della materna, separata. L'unico problema è che in zona non ce n'è tante, quindi anche lì bisogna capire bene e toccare con mano andando a visitare le scuole durante gli open day. Però in effetti potrebbe essere una soluzione...

Infine il dubbio più cocente. Qui a Milano ci sono alcune possibilità per mandare i bambini in quelle scuole bilingui o inglesi, in genere per asilo ed elementari, con mille e più materie scolastiche ed extrascolastiche, attività, servizi...ma soprattutto i bambini escono, in teoria, quasi perfettamente bilingui. Sempre mia sorella ha fatto questa scelta. I gemelli vanno a una scuola inglese e per ora si trovano molto bene. Vicino a noi c'è una scuola di questo genere, la Bes, che sta per Bilingual European School. Lo puoi iscrivere dalla materna e poi ci sono elementari e medie. Il programma è svolto metà in inglese e metà in italiano, gli insegnanti sono madrelingua...quando escono da lì i bambini dovrebbe poter parlare le due lingue quasi alla pari. E poi c'è il "dettaglio" del costo. Circa 7 mila euro all'anno, poco meno. Che è tanto. Davvero tanto. Poi però penso al vantaggio enorme che dai ad un bambino che a dieci anni è già bilingue, alla diversa apertura mentale che dovrebbe acquisire grazie a questo tipo di educazione...e allora dico che forse vale lo stesso la pena di fare sacrifici no?? Certo, dimenticavo un altro piccolo particolare...la nostra famiglia a maggio si allarga:) Arriverà una bimbetta, una sorellina per Little J! Quindi grande emozione e grande attesa ( ma ne parlerò meglio più avanti) ma anche nuovi dubbi sui costi. Perché se Little J va nella scuola figa non è che la sorella è la figlia della serva e va alla scuola pubblica no??? ;) per carità! tutti alla scuola chic...quindi, facendo un breve calcolo, tra tre anni circa, invece che 7 mila euro diventano, circa, QUATTORDICI MILA EURO L'ANNO. Ecco non male no???
Insomma, l'unica cosa buona è che per ora non posso ancora iscriverlo alle Bes perché non ha 3 anni compiuti, quindi posso pensarci ancora un po'!!!

In attesa della famosa circolare....continuo a scervellarmi :)

Emme

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Parlez-vous français?

Ricette d'oro!

Dal nostro trip italiano natalizio, ho portato via una perla per le ricette della Mollichina: Il Cucchiaino d'Argento. E' un'emanazione del mitico Cucchiaio e ci sono un sacco di ricette per i bimbi, divise in due volumi, da 0 a 5 anni e da 6 a 12.


Per me, che sono sempre un po' persa tra ricette francesi e italiane, creme di riso e non, è una manna. L'unica cosa che mi resta da fare è creare un traffico illegale di prodotti italiani che qui in Francia non ci sono: niente semolino, niente creme di riso e tapioca, niente riso speciale per i bimbi (di cui si parla nel libro)... 


Qui solo verdure, carne o pesce, un po' di cereali in polvere da mettere nel biberon e stop. E poi dice, le francesi sono magre...ci credo, non mangiano nulla fin dalla tenera età!
Ma questo è un altro post...



Un altr'anno

Nel (solito) ordine sparso:
- la Mollichina ha un anno ed è un concentrato di carineria, tenerezza, ridolini, batti batti le manine, mi metto in piedi e cado e mi incavolo, chiacchiero e indico tutto
- abbiamo festeggiato il suo compleanno e la classica, tenerissima (questo aggettivo ritorna spesso, sono in fase tenerone quello rosa del Drive In per intenderci) candelina unica
- sono venuti tutti i parenti francesi e italiani, gli amici ed è stato commovente, vivace, affettuoso e pieno di gioia (presto le foto del primo party mollicoso)
- da circa il giorno del suo compleanno la Mollichina piange spessissimo se non sono nei paraggi e se non è in braccio a me
- siamo stati per la prima volta in montagna, tutti e tre, in un posto piccolo e ovattato e isolato. Tenero anche quello :)
- abbiamo fatto grandi passi nell'alimentazione: ora si mangia tutti insieme e la signorina si è trasformata in poche parole e per dirla con un'espressione francese di classe, in una poubelle de table (Nota bene: poubelle=spazzatura)
- giro in slittino della Mollichina che ha manifestato il solito stupore serissimo delle cose nuove
- la notte di Capodanno abbiamo fatto cin-cin presto e poi a nanna tutti e tre e non poteva andare meglio
- in dieci giorni abbiamo preso un aereo, tre treni, un pullmann, cambiato tre case con tre valigie+passeggino. Le vacanze sono la cosa più stancante che conosca da quando sono mamma.

Ora si ricomincia tutto, al lavorare, a correre, a gioire delle sue piccole grandi scoperte, a organizzare il tempo in mille mini pezzetti e palle da giocoliere che devono tenere su... Fra un mese si riparte per due settimane, udite udite, al Club Med. O gaudio. Non posso pensare alle mie dita nella sabbia.
Ah, e buon anno eh? :0



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